Fondata nel maggio del 1978, Farmindustria è l’Associazione delle imprese farmaceutiche. Aderisce a Confindustria, alla Federazione Europea (EFPIA) e a quella mondiale (IFPMA). Conta circa 200 aziende associate – 40% a capitale nazionale, 60% a capitale estero – oltre 120 stabilimenti su tutto il territorio nazionale, 68.600 addetti altamente qualificati (44% donne) e sempre più giovani (gli under 35 sono cresciuti del 16% negli ultimi 5 anni, più del totale dell’occupazione del settore). Con 49 miliardi di euro di produzione, l’industria farmaceutica in Italia è leader nell’UE insieme con Germania e Francia, rappresentando un valore strategico per la salute, la crescita e la sicurezza nazionale.
L’Italia è tra i protagonisti nella ricerca farmaceutica grazie a oltre 6.900 ricercatori e investimenti per 3,3 miliardi di euro all’anno (1,4 in produzione e 1,9 in Ricerca e Sviluppo): lo dimostrano le specializzazioni di eccellenza in studi clinici, farmaci biotecnologici e chimici, vaccini e anticorpi a scopo preventivo, plasmaderivati, CDMO (Contract Development and Manufacturing Organization), terapie avanzate, farmaci orfani. Una pluralità di aziende e modelli di sviluppo costruiti in network con il territorio e le sue eccellenze pubbliche e private, università, parchi scientifici, start-up ed enti no-profit.
L’industria farmaceutica dà forza all’intera economia: nel quinquennio 2017-2022 l’export ha superato, in media, il 90% della produzione; l’occupazione ha registrato una delle crescite maggiori in Italia (+9%). Il settore è inoltre impegnato da tempo per un’economia più sostenibile e più attenta alla salute, al benessere e alla formazione, in linea con gli obiettivi ONU 2030. In questi difficili anni, segnati anche dalla crescente pressione sulla UE di altri macrosettori, in particolare di USA e Cina, l’importanza del settore farmaceutico in Italia appare ancora più evidente.
L’Associazione ha avviato molti progetti per i giovani, tra cui: la collaborazione con gli Istituti Tecnici Superiori (ITS) in Nuove Tecnologie della Vita, con un’Academy che dia ai giovani competenze specialistiche in linea con i profili necessari al settore, e l’Alternanza Scuola Lavoro, finalizzata a orientare gli studenti.
I rapporti tra le aziende associate a Farmindustria e il mondo scientifico-sanitario sono regolati da un codice deontologico ad oggi tra i più rigorosi in Europa. Farmindustria persegue la realizzazione di un contesto normativo stabile e di una politica farmaceutica che riconosca il ruolo vitale del settore per la crescita delle life sciences nel Paese. Promuove per questo la riflessione sulle policy necessarie per stimolare lo sviluppo per il bene dell’Italia e dei cittadini, anche grazie ai roadshow presso le aziende associate che mostrano dal “vivo” l’innovazione e la produzione di valore della farmaceutica. |